Ma quali erano le ragioni che portano a negare questi vantaggi a questi veterani delle legioni ufficiali?
Fino al primo secolo d.C. potevano essere 2:
- La volontà di far tornare in patria i soldati aventi la cittadinanza romana.
- Evitare che i legionari si affezionassero alle province in cui erano stanziati, preferendo costruire una famiglia con donne straniere dai costumi diversi da quelli romani.
Per i secoli successivi, rimane valida solo la seconda delle due ragioni descritte; infatti, in questo periodo storico i legionari venivano arruolati direttamente in loco.
ALCUNE ECCEZIONI
- I primi veterani delle legioni I e II Adriutices formate da Nerone per fronteggiare le rivolte del 68 d.C.
- I veterani della legione XXII Deioteriana, sotto Domiziano, e coinvolta nella prima guerra giudaica
- Alcuni veterani della legione X Fretensis, sotto Domiziano e coinvolta nella prima guerra giudaica
Fonti:
A. Degrassi, il papiro 1026 della Società italiana e i diplomi militari romani
W. Seston, Les veterans sans diplomes
F. Castagnino, tesi di dottorato in diritto romano e storia del diritto presso l'università degli studi di Milano "I milites e i veterani: condizione giuridica e privilegi nell'età del principato"
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