domenica 20 agosto 2023

Egnatia street: from Durraz to "Ad quintum" change station

 This summer I have travelled on a short piece of the ancient Romans Egnatia street, that connected the city of Durraz (Albania) to Constantinople.

The columns that show the beginning of Egnatia Street

The first mosaic nearby the 2 columns 

The second one

Egnatia street was build in the II century before Christ by Gneo Egnatius, proconsul of Macedonia. During the street there were many change stations; these stations allowed the travelers to relax, having a bath in the thermal complex, enjoying a meal and to change their tired horses with new ones. All these services were for free, but the traveler, to enjoy what described before, had to have a particular document, a sort of "VIP pass". Obviously, the main travelers who enjoyed these kind of stations were military or political messengers. 

I have visited the station of "ad quintum", that was built in the II century after Christ. It consists in a thermal complex, a garden and a room where to enjoy meals. Unfortunately the site nowadays is almost abandoned, as you can see in the following photos.


Dressing room


Hot steam room
Room where to eat and a second room where the water heater was placed

Calidarium (hot bath) room









giovedì 17 agosto 2023

Via Egnatia: da Durazzo alla stazione di cambio Ad quintum


Le colonne che segnano l'inizio della via Egnazia

 Questa estate ho percorso un pezzettino della via romana Egnazia, che andava da Durazzo a Costantinopoli.


I 2 mosaici vicino alle colonne

La via Egnatia è stata costruita nel 2 secolo a.C. da Gneo Egnatius, proconsole di Macedonia.
Nel corso della strada erano situate diverse stazioni di cambio; queste stazioni permettevano ai viaggiatori di riposarsi, usufruendo gratis delle terme, di cibo, e del cambio dei cavalli. Per usufruire di questo servizio il viaggiatore doveva disporre di una sorta di lasciapassare. Va da sé che il maggior utilizzatore di queste "aree di sosta" erano messaggeri militari o politici della Repubblica/impero.

Io ho visitato la mutatio di Ad quintum, che consisteva in un impianto termale, un giardino e un area per poter mangiare. Questa area risale al II secolo d.C.. Purtroppo, come vedrete dalle immagini, la struttura è praticamente abbandonata.

Stanza del calidarium

Stanza "da pranzo" e area di posizionamento della caldaia

Area del "bagno di vapore"

Spogliatoio


 







La domus di un veterano

 Nella città rumena di Alba Iulia, il cui nome latino era Apulum (il più importante centro urbano della Dacia e sede della fortezza legionaria della Legio XIII gemina) è stata ritrovata una villa con riscaldamento a ipocausto e delle terme private.

Questa villa era di proprietà di un veterano della cavalleria romana, originario dell'area Balcanica, così come attestato dal ritrovamento del diploma di congedo emesso nel II secolo d.C.. Proprio grazie a questo riconoscimento il soldato ottenne per se e la sua famiglia, e i propri discendenti, la cittadinanza romana, oltre ad una "liquidazione".



Fonte: Rielaborazione dell'articolo di Federico Bernardelli Curuz su www.stilearte.it  https://www.stilearte.it/straordinario-scoperta-a-alba-iulia-la-ricca-domus-di-un-veterano-romano-e-il-diploma-che-concedeva-privilegi-a-lui-alla-moglie-e-ai-6-figli/